"Cari figli! Anche oggi vi invito alla preghiera. Il vostro rapporto con la preghiera sia quotidiano. La preghiera opera miracoli in voi e attraverso di voi perciò figlioli la preghiera sia gioia per voi. Allora il vostro rapporto con la vita sarà più profondo e più aperto e comprenderete che la vita è un dono per ciascuno di voi. Grazie per aver risposto alla mia chiamata.”
Riflessione sul messaggio del 25 settembre 2013
La Madonna ci invita nuovamente alla preghiera. Lei desidera che, come nutriamo quotidianamente il nostro corpo più volte al giorno – almeno tre -, così la preghiera sia nutrimento quotidiano per la nostra anima. E’ interessante il fatto che non ci dimentichiamo di mangiare, ma ci dimentichiamo di pregare. Perché ci dimentichiamo di pregare? Perché per noi la preghiera come nutrimento per l’anima non è importante quanto lo è il cibo per il corpo. Perché non amiamo Dio quanto amiamo il cibo materiale, corporeo. Perché non ci siamo innamorati di Gesù. Perché preghiamo per interesse, solo quando ci serve qualcosa. Perché non abbiamo scoperto la preghiera come necessità interiore, come bisogno di stare con Dio, con il nostro più grande amico. Quando qualcuno ci chiede perché non preghiamo, adduciamo sempre infiniti motivi: “Vorremmo, ma non ne abbiamo il tempo; stanno arrivando degli ospiti; stiamo lavorando o guardando la televisione; la sera pregheremmo, ma siamo già stanchi”.
Per quanto ci giustifichiamo dicendo di voler pregare, la verità è che siamo troppo deboli, che lasciamo perdere, che diversi ladri ci sottraggono il tempo per la preghiera: il televisore ci ruba il tempo per la preghiera, il computer, le diverse banalità che, in un dato momento, sono per noi più interessanti e più importanti dell’incontro con Dio e del nutrimento spirituale.
Forse ci ricordiamo anche di pregare e lo facciamo per qualche giorno, ma poi ci rilassiamo e lasciamo perdere, perché pregare ci è difficile. Ma la Madonna vuole che preghiamo ogni giorno. Pensiamo a come cominciamo la giornata: al mattino, di cosa ti ricordi prima di tutto? Cosa fai prima di tutto? Ti ricordi della preghiera, inizi la giornata con la preghiera, oppure …? Come trascorre la tua giornata? Ti viene in mente il pensiero di pregare, di riservare cinque minuti a Dio, alla preghiera?
Forse stai pensando che lo fai alla sera, quando finisci il tuo lavoro, oppure allora già sopraggiunge la stanchezza e vince in te il debole pensiero di pregare?
Guardati sinceramente negli occhi: quanti minuti dedichi a Dio, alla preghiera, nelle ventiquattro ore? Forse pregavi, ma poi hai rinunciato perché pensi che pregare non abbia utilità. Pregavi per la salute, per il successo, per la pace in famiglia, ma, poiché le tue preghiere non sono state esaudite, hai smesso di pregare.
Non devi più pregare per averne un vantaggio, per ricevere qualcosa, ma devi farlo per amore verso Dio, per amore dello stare con Dio, con Gesù; per crescere spiritualmente, per essere sempre più simile a Gesù, per avvicinarti al suo modo di pensare e di vedere. Da adesso prega perché la tua fede, la tua speranza e la tua carità siano più forti e più ardenti. Da oggi comincia a pregare col cuore, con amore, con gioia e con gratitudine.
Come pregare con gioia? Eccoti un esempio: ringrazia, ringrazia Dio di tutto! Digli: “Grazie, o Dio, per tutto! Per la vita, per tutti gli uomini, per i membri della mia famiglia, per le tue creature, per i fiori, per gli uccelli e per gli alberi!”. Ringrazia col cuore, e non dovrai attendere a lungo per sentire che la tua interiorità si metterà in moto, che la gioia si risveglierà in te.
La Madonna ci parla dei frutti di una tale preghiera. Uno dei frutti della preghiera sono i miracoli, i miracoli in noi ed attraverso di noi. Di quali miracoli si tratta? Il più grande miracolo è scoprire che tutto ciò che è creato è un miracolo, che ogni fiore è un miracolo. Che un bambino piccolo o appena nato è un miracolo, che ogni uomo è un miracolo, che tutto l’universo è un miracolo.
Oltre a ciò, percepirai e capirai, come Maria, che a Dio nulla è impossibile, sperimenterai che la tua vita cambierà e cambieranno i membri della tua famiglia.
Semplicemente prega! Comincia a pregare, comincia adesso, in questo momento! Di’: “Grazie, Gesù, grazie….”.