Mons. Cavalli ha celebrato la Messa per Benedetto XVI: 'Ha compreso la sua missione e l’ha realizzata'

data: 07.01.2023.

La santa Messa in suffragio dell’anima del Papa emerito Benedetto XVI è stata celebrata questa sera, 5 gennaio, alle ore 18.00 nella chiesa di S. Giacomo a Medjugorje. La santa Messa è stata celebrata dal Visitatore Apostolico a carattere speciale per la parrocchia di Medjugorje, l’Arcivescovo Aldo Cavalli con la concelebrazione del parroco di Medjugorje, P. Zvonimir Pavičić ed altri 13 sacerdoti. La celebrazione è stata preceduta, come ogni sera, dalla preghiera del Rosario, recitata da P. Marin Mikulić.

All’inizio della celebrazione eucaristica, P. Zvonimir Pavičić ha detto: “Oggi è stato seppelito a Roma il Papa emerito Benedetto XVI, e la Chiesa nel mondo intero se è unita in preghiera per il riposo della sua anima. Ora anche noi ci uniamo a quelle preghiere offrendo per lui questa Eucaristia”.

L'Arcivescovo Cavalli ha descritto, nella sua omelia, l’incontro avvenuto nel Vangelo di oggi in cui Gesù trova e chiama Filippo a seguirlo.

“Seguire Gesù significa in particolare prendere due decisioni”, ha detto Mons. Cavalli, “e questo è comprendere la missione che ho nella vita e per realizzare la missione devo far crescere i talenti di cui sono dotato”.

Filippo trova Natanaele. Gli parla di Gesù e gli dice: ‘Vieni e vedi’, che significa: sperimentare personalmente l’incontro con Gesù.

Gesù incontra Natanaele, e dopo un dialogo, dichiara per lui e per tutti noi la sua vera identità e origine: allora si apre il cielo e gli angeli di Dio salgono e scendono su Gesù” ha detto Mons. Cavalli sottolineando che “quanto è presentato nel Vangelo è avvenuto per Papa Benedetto”. Gesù lo ha incontrato e gli ha detto: “Seguimi”. Papa Benedetto ha compreso bene la missione che il Signore gli ha dato come Pastore e Teologo, fino a giungere ad essere Papa. Papa Benedetto ha realizzato la missione ricevuta utilizzando con fedeltà i talenti ricevuti. Papa Benedetto ha sperimentato personalmente l'incontro con Gesù, ed è partito da Lui per comprendere e raggiungere Dio. “Vieni, servo buono e fedele, sei stato fedele nel poco, ti darò potere su molto: prendi parte alla gioia del tuo padrone” (Mt 25,21).

“Dio lo benedica per quanto ha fatto su questa terra, accogliendolo nel suo   Paradiso”, ha detto alla fine della sua omelia l'Arcivescovo Aldo Cavalli, rimanendo nel silenzio con i fedeli.