Il secondo giorno del congresso “Maria Regina della Pace” a Miami: Chi è stato a Medjugorje una volta, ritornerà

data: 22.11.2023.

La seconda giornata del congresso “Maria Regina della Pace” a Miami è iniziata con la preghiera del Rosario. Si è svolto poi il lavoro secondo i gruppi linguistici. Il lavoro di gruppo è stato un momento prezioso per i partecipanti che ha permesso loro di conoscersi e di scambiare esperienze sulle vie dell’evangelizzazione nel tempo attuale. Il lavoro ha generato molte idee su come diffondere in modo più efficace la spiritualità di Medjugorje negli Stati Uniti attraverso il Centro informazioni Mir Medjugorje per i paesi di lingua inglese, recentemente istituito.

Dopo questo lavoro, fra Danko Perutina si è rivolto nuovamente ai presenti.

«Cari amici, grazie per questi due giorni. Sono particolarmente felice di questo lavoro nei gruppi, che ha generato molte nuove idee. Tutta l’evangelizzazione si riassume in una frase, che è “portare gli uomini alla fonte dell'amore”, che è Dio. E chi ha trovato Dio, ha trovato tutto. Questo è lo scopo dell'evangelizzazione, e poi ci sono mezzi diversi, gruppi diversi, spiritualità diverse, come un bel mosaico, come i fiori in un giardino, e più fiori ci sono, più bello sarà il giardino. Ma l’obiettivo è sempre lo stesso: lasciarmi toccare dall’amore di Dio, incontrare il Dio vivente. La Vergine ci ha visitato e ci ha invitato a fare tutto ciò che facciamo per amore. Vuole prepararci a combattere il male e il peccato. Medjugorje non è a Medjugorje, ma dove sei tu, dove diffondi i messaggi della Vergine, dove riconosco i miei peccati e rinuncio a essi ogni giorno, è lì che avviene Medjugorje, avviene la grazia, avvengono un nuovo cielo e una nuova terra. La legge della preghiera è la legge della fede. Chi prega molto crede molto. Chi prega poco, crede poco. Vi invito a cominciare a pregare e a digiunare per questo Centro appena costituito affinché il messaggio della Vergine si diffonda in tutti gli Stati Uniti perché da qui avrà un grande impatto in tutto il mondo. Ma non è possibile che la grazia intervenga se il sacrificio non viene offerto. Così avveniva nell’Antico e nel Nuovo Testamento. Gesù ha fatto un sacrificio per noi, ma anche da noi è richiesto di fare piccoli sacrifici quotidiani.

Milioni di persone sono rinate lì. Coloro che sono stati a Medjugorje una volta, ritorneranno di nuovo. La Madonna è la Madre dei battezzati e dei non battezzati, cattolici, ortodossi, musulmani, protestanti: ha un grande ruolo nella storia della salvezza. Anche dopo essere andata in Paradiso, non ha smesso di lottare per noi. E dobbiamo rispondere alla chiamata della Vergine, perché Lei ci dice oggi, a me e a te: ho bisogno di te. Ogni giorno dovremmo chiederci cosa possiamo fare per Gesù e per la Vergine. L’amore è genio e sono sicuro che ognuno di voi contribuirà con i propri talenti e a modo suo», ha detto padre Danko che, al termine, ha pregato per tutti e ha risposto alle domande che alcuni partecipanti gli hanno rivolto.

Alle 12:30 si è svolta la celebrazione della santa Messa presieduta dal vescovo ausiliare di Miami, monsignor Enrique Esteban Delgado. Le sue parole hanno commosso tutti i presenti.

«Miei cari fratelli e sorelle, oggi celebriamo il XXXIII domenica dell'anno, l’ultima domenica di tutto l’anno perché domenica prossima è la domenica di Cristo Re. Ma questa domenica non è una domenica qualunque perché partecipiamo al convegno “Maria Regina della Pace”. Tutto è iniziato a Medjugorje dove sei giovani hanno detto di aver visto la Vergine Maria. Nel corso degli anni si è sempre posta la questione se le apparizioni siano autentiche oppure no. Tuttavia, la Chiesa ha indagato prudentemente sulle azioni e sugli eventi ivi accaduti e non si è mai dichiarata né a favore né contro. Ma una delle cose che ho sempre chiesto a molte persone che si recavano in quel luogo di pellegrinaggio era la loro esperienza lì. La loro risposta è che hanno trovato una pace indescrivibile e un incontro con il Signore, che li ha portati a cambiare vita e ad assumere più seriamente la vita cristiana. Io non sono stato là, ma ho ascoltato la testimonianza di tante persone che in quel luogo hanno trovato pace e conversione. Ed è per questo che celebriamo questo convegno della Vergine Regina della Pace. Voglio ricordarvi che uno dei fondamenti per verificare l’autenticità delle apparizioni di nostra Madre Maria è che Lei non chiede nulla per Lei, ma ci ricorda di fare ciò che Suo Figlio ci chiede. Ciò significa che stiamo vivendo la nostra chiamata alla santità, che abbiamo ricevuto il giorno del Battesimo», ha detto monsignor Delgado.

Alla fine della giornata si è tenuta la prima riunione del nuovo consiglio d’amministrazione del Centro informazioni Mir Medjugorje per i paesi di lingua inglese. All’incontro hanno partecipato 10 membri del consiglio di amministrazione che hanno discusso i piani e le attività future di questo centro.

«Ogni volta che si apre un nuovo centro a Medjugorje, la Madre ci fa vedere che l’unità nella diversità è uno dei tesori più grandi della nostra Chiesa e che ogni cultura, ogni popolo, ogni lingua sono solo parti che a poco a poco ci rivelano la bellezza del mosaico che Dio ha immaginato per questo grande disegno che ha per il mondo intero attraverso Medjugorje. E quel disegno comprende e lega ciascuno di noi, perché tutti siamo importanti per Lui, e quanti più saremo, tanto più bello sarà il mosaico e il messaggio della Madre raggiungerà più cuori», con queste parole si è concluso al termine della seconda giornata del primo congresso bilingue “Maria, Regina della Pace” a Miami. (FOTO)