data: 07.12.2023.
Ieri nella Radio Mir siamo rimasti tutti sorpresi dalla triste notizia. Dopo una lunga malattia, lunedì sera, 4 dicembre, all’età di 65 anni, è morto il nostro collega e amico Stipe Ćavar.
Stipe è nato a Krehin Gradac nel 1959. Ha completato le scuole elementari, medie e il liceo a Čitluk. Nel 1978 si è laureato presso il Dipartimento di Automazione ed Elettronica della Facoltà d’Ingegneria Elettrotecnica di Sarajevo.
Nel 1993 Stipe ha iniziato a lavorare come primo impiegato del Centro informazioni Mir Medjugorje. Il 25 del mese mandava i messaggi della Madonna via fax a indirizzi di tutto il mondo, poi avvenne un miracolo tecnico chiamato Robofax, qualcosa a metà tra il fax e Internet, e poi Internet. Stipe ha utilizzato tutti questi mezzi per divulgare il messaggio della Madonna e le notizie da Medjugorje al mondo intero in sette lingue.
Pensando al suo più stretto collaboratore e amico, Marija Dugandžić ha scritto: «Quanta conoscenza e coraggio hai avuto, lo dice il fatto che tu sia stato il primo in BiH a creare un sito web, lo stesso che sopravvive tutt’oggi. È impossibile elencare qui tutto quello che hai fatto. Una cosa è certa: hai creato delle fondamenta talmente buone che altri hanno potuto costruire i piani superiori. Non avevi paura di nulla, nulla era insormontabile, impossibile quando si trattava di raggiungere lo scopo: il tuo obiettivo era diffondere gli inviti materni della Madonna al mondo intero. Oggi è qualcosa di assolutamente naturale e per niente impegnativo, allora era pari a un miracolo! Dovevi avere quel coraggio e quella grande conoscenza, e li avevi entrambi. Tante volte ti trovavo in ufficio a “parlare” al computer. Sto, guardo, non capisco niente, ammiro. Adesso te lo devo confessare: spesso non riuscivo né a capirti né a seguirti. E non solo io. Ecco perché adesso te lo chiedo: perdonami! E ti arrabbiavi così benevolmente nel tentativo di spiegare a me e agli altri come si dovrebbe fare tutto questo, andare sempre avanti, affinché il messaggio della Madonna raggiunga ogni angolo di questo paese».
Tutto quello che ha fatto, lo ha fatto con tanto zelo, dedizione e responsabilità secondo la propria coscienza. Con il suo atteggiamento interiore nei confronti del lavoro, ha sviluppato fino alla fine tutti i talenti che Dio gli ha dato. In tutto questo era un'anima eccezionalmente buona, un uomo buono. Quando è stato necessario proteggere con il lavoro e con le opere questo progetto e desiderio della Madonna, non ha avuto paura di esporre sé stesso e la sua famiglia. Non temeva nessuno, solo il Signore.
Nel 1997 non ha avuto paura di imbarcarsi in un nuovo progetto, cioè la fondazione della stazione radio Mir Medjugorje. Nemmeno nel 1999, quando ha creato il proprio server web che consente la trasmissione di un programma radiofonico in tutto il mondo e la trasmissione in diretta di un video programma di preghiera serale dalla chiesa di San Giacomo tramite Internet.
«Era incredibile la voglia, la volontà, l'entusiasmo... in stanze piccole e permeabili. Quando arrivarono le persone dai grandi centri e dalle stazioni radio del mondo, non potevano credere che un programma venisse diffuso nel mondo con tanto amore da quello spazio. Si è lavorato, si è cercata una soluzione, sono state costruite le stanze, sono stati costruiti gli impianti audio... Tutto rientrava nelle possibilità che avevamo allora, ma non erano grandiose», ha detto Stipe Ćavar di quegli inizi, visitando la stazione radiofonica Mir Medjugorje, che ha fondato, per il suo ventesimo anniversario.
Stipe diceva sempre di essere al servizio della Madonna con l'obiettivo di diffondere la pace nel mondo, chiamando tutti alla conversione, e molti si convertirono grazie al filo di Stipe attraverso il quale il programma di preghiera serale raggiungeva ogni angolo del mondo.
Stipe Ćavar ha pubblicato anche il libro I primi mesi delle apparizioni a Medjugorje: un diario personale sugli eventi esterni con la riflessione odierna su di essi.
Oltre al Centro informazioni Mir Medjugorje, dal 1994 Stipe Ćavar lavora anche presso l'Istituto per l'educazione della Repubblica croata di Herceg-Bosnia come consulente di ingegneria informatica ed elettrica e come professore di informatica al liceo di Čitluk.
«Hai amato la Madonna da bambino, le hai obbedito e l’hai rispettata come Madre. Hai fatto tutto per Lei! Caro Stipe, hai fatto molto nella tua vita, te ne sei andato con le mani piene e ora puoi fare ancora di più: seguici sulla strada dove eravamo amici e compagni».
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I tuoi colleghi
