Una coppia di giovani sposi di Žepče a Medjugorje

data: 10.06.2016.

Nei giorni scorsi, e precisamente quattro giorni dopo essersi sposati, Klaudija e Zoran Šumić, due sposini di Žepče, sono venuti in pellegrinaggio a Medjugorje. Conosciutici nel corso di alcuni incontri tenuti a Žepče dal movimento neocatecumenale, ci hanno detto di voler costruire una famiglia cristiana ed essere aperti alla vita. Zoran ha sottolineato che si sono recati a Medjugorje per ringraziare la Regina della pace: “Siamo venuti anche l’otto settembre dello scorso anno ed abbiamo deciso di venire nuovamente a rendere grazie alla Madonna per tutto quello che ha fatto per noi. Venivo anche in precedenza: la mia mamma, ora defunta, mi portava qui già da bambino. In seguito sono venuto anche da solo. Medjugorje significa molto per noi, lo vediamo come un luogo di preghiera e di comunione tra tutti i popoli. Medjugorje è il confessionale del mondo, e siamo convinti che Dio l’abbia dato all’umanità come luogo di conversione per tutti gli uomini. Continueremo sempre a venire, secondo le nostre possibilità”. Klaudija ha aggiunto che Medjugorje è un luogo in cui è possibile incontrare Maria: “Ci dà il coraggio e la forza di andare avanti. È una sorgente di grazia per tutti coloro che vengono, di cui certo essi si sentiranno ricolmi quando torneranno a casa. A parole non si può descrivere tutto questo, ma la cosa di gran lunga più importante è vivere l’incontro con nostra Madre. Klaudija e Zoran sono anche fedeli ascoltatori e sostenitori di Radio “Mir” Medjugorje: “Siamo diventati sostenitori di questa Radio perché desideriamo che continui a vivere anche in futuro”.