Santa Messa conclusiva del Ventiquattresimo Incontro Internazionale degli organizzatori di pellegrinaggi e delle guide di centri della pace, gruppi caritativi e di preghiera legati a Medjugorje

data: 03.03.2017.

Il Ventiquattresimo Incontro Internazionale degli organizzatori di pellegrinaggi e delle guide di centri della pace, gruppi caritativi e di preghiera legati a Medjugorje sul tema “La vostra carità si arricchisca sempre più” (Fil 1,9), iniziato a Medjugorje lunedì 27 febbraio, si è concluso venerdì 3 marzo con una Santa Messa di ringraziamento, presieduta dal coordinatore dell’Incontro e parroco di Medjugorje fra Marinko Šakota.

Il Seminario ha visto la partecipazione di duecentosettantuno partecipanti, provenienti da ventotto paesi. Oltre a seguire il programma e le relazioni previste dal Seminario, essi hanno anche partecipato al consueto programma liturgico di preghiera serale presso la chiesa parrocchiale di San Giacomo.

Al termine dell’Incontro, fra Marinko ha detto: “Questi sono Incontri meravigliosi, perché con essi ci rinnoviamo e torniamo sempre di nuovo alle sorgenti, a ciò che Maria ci dice ed a quello a cui ci invita. Così possiamo rinnovarci, aiutare, guidare ed accompagnare altri nel loro pellegrinaggio, ed organizzare pellegrinaggi”.

Lucija Šalov viene da Nin, una cittadina nei pressi di Zara e partecipa a questi Incontri già da alcuni anni, ma dice che comunque ogni anno è un’esperienza nuova: “Noi ci mettiamo a servizio portando le persone ma, per essere in grado di farlo in modo qualitativamente apprezzabile, e affinché la nostra opera sia fruttuosa, è necessario che anche noi ci prepariamo. Questi sono in qualche modo degli esercizi spirituali. Quando portiamo i pellegrini, non abbiamo tempo per noi, non abbiamo tempo per vivere Medjugorje in modo corretto. Questi seminari servono proprio a questo. Medjugorje è un luogo di grazia e di preghiera. Descrivere Medjugorje è semplicemente impossibile, perché ogni persona ne fa esperienza a modo suo. Penso che, per quante volte si venga a Medjugorje, farlo sia sempre qualcosa di nuovo che ci rinnova, che dà sempre qualcosa di nuovo. E’ questa la scaturigine di tutto. Sono venuta per la prima volta a Medjugorje negli anni Novanta, con la parrocchia. Non conto più quante volte sono venuta. Penso che Medjugorje sia un grande dono per tutti noi”.  (foto)