Parlano i partecipanti all’incontro

data: 07.03.2013.

Tra i partecipanti al Ventesimo Incontro Internazionale degli organizzatori di pellegrinaggi, delle guide dei Centri della pace e di gruppi di preghiera e di carità legati a Medjugorje, tenutosi dal 3 al 7 marzo, segnaliamo la partecipazione di Hubert Liepherr, che nel 1992, insieme a circa 300 amici di tutto il mondo, ha dato inizio alla “Marcia della Pace”. Egli è venuto a Medjugorje per la prima volta nel giugno del 1987: “Ho ricevuto molte benedizioni dal Cielo attraverso Medjugorje, sto cercando di cambiare la mia vita ogni giorno, anche se è alquanto difficile. Vengo a Medjugorje regolarmente dal 1987 e vi porto gruppi di pellegrini dalla Germania meridionale - da Stuttgart e da Monaco -, dagli 800 ai 1000 pellegrini ogni anno” – ha sottolineato Hubert, ed ha aggiunto che partecipa al Seminario fin dai suoi inizi, a Tučepi nel 1991/1992. “Esso ci aiuta a stabilire un buon rapporto con la parrocchia, con i francescani. Essi ci mostrano a quali cose dobbiamo fare attenzione quando portiamo dei pellegrini, per poter così arricchire anche la nostra vita. Il più grande dono che possiate ricevere da Medjugorje è capire che Dio e l’eternità esistono. Alla fine è il Cielo a condurre qui i pellegrini, perché è il Cielo a toccarli per primo e solo dopo ascoltano noi e decidono di venire. Sempre più persone vengono qui in pellegrinaggio. Ogni volta che portiamo un gruppo, noi chiediamo chi si trova qui per la prima volta. C’è sempre un 30 - 40% di persone che vengono a Medjugorje per la prima volta, e questo significa che la Madonna non si è ancora stancata di cercare nuovi pellegrini che vengano a visitare questo luogo”. Tesoro Savino viene da Bari, Italia. Egli ha partecipato al Seminario con sua moglie Patrizia. La loro esperienza di Medjugorje è iniziata nel 1999: “E’ venuta per prima mia moglie, che è guarita da grandi dolori al cuore che aveva da anni, e in seguito la sua guarigione si è riversata anche su di me, dal momento che non ero credente. Ci siamo sposati in chiesa vent’anni fa, ma io ero risentito, poiché non credevo nel Sacramento del Matrimonio. Dopo che la sua esperienza ha portato benedizione a me ed alla nostra famiglia, sono cominciati anche i miei piccoli passi con la Madonna e, due anni dopo, sono venuto anch’io a Medjugorje. Per me quella è stata un’esperienza di profonda conoscenza di Cristo, che ha cambiato la mia vita, le nostre vite. Ho cominciato a camminare accanto a Maria, facendo passi molto molto piccoli. La Madonna ci ha introdotto al lavoro con i pellegrini tramite un sacerdote, che ci ha proposto di organizzare dei pellegrinaggi. Oggi siamo una coppia che ha ricevuto il dono della fede e che cerca quotidianamente quella forza che ci mantiene nella vita spirituale”, ha detto Tesoro. (foto)