data: 03.08.2016.
Alle 6:00 del mattino di martedì 2 agosto, nel contesto del Ventisettesimo Incontro Internazionale dei Giovani di Medjugorje, i partecipanti sono saliti sulla Collina delle apparizioni, dove hanno pregato il Rosario. Il programma è poi proseguito presso l’Altare esterno a partire dalle ore 9:00, quando fra Stanko Ćosić ha presieduto la preghiera del mattino. E’ quindi seguita la catechesi tenuta da Don Damir Stojić, un salesiano membro della provincia salesiana di Croazia. Egli ha parlato della Misericordia di Dio e della parabola del Padre misericordioso. Prima della sua riflessione, è stato anche proiettato un breve video contenente alcune testimonianze di giovani pellegrini sul tema della misericordia. Anche in questa giornata i giovani hanno avuto occasione di ascoltare alcune stimolanti testimonianze, tenute da persone provenienti da ogni parte del mondo.
Nel corso della mattinata hanno testimoniato fra Boris Barun, un sacerdote appartenente alla provincia francescana francese, e il medico ungherese Csókay András. Egli ha reso testimonianza della sua conversione e dei difficili momenti vissuti dalla sua famiglia dopo la morte di suo figlio.
Nel pomeriggio, dopo la pausa, a partire dalle ore 16:00, è stata la volta della testimonianza dei coniugi francesi Annie e Thierry Mazetier, e di quella di Massimo Di Bernardo, un giovane italiano che lavora come speaker in radio ed è anche professore di italiano e latino. Egli inoltre compone canti a carattere spirituale, e da ben sei anni fa parte del coro e dell’orchestra internazionali che animano i vari momenti di questo Incontro a Medjugorje. Alla fine del suo intervento, ci ha fatto ascoltare la canzone intitolata “Un’anima al sole”, da lui scritta in onore di San Giovanni Paolo II.
I coniugi Annie e Thierry Mazetier sono venuti dalla Francia e sono già stati alcune volte a Medjugorje. Thierry ha ricevuto il Battesimo nel 2013, proprio grazie all’esperienza avuta a Medjugorje. Durante il Festival dei Giovani di quell’anno, hanno ricevuto entrambi una chiamata che, da principio, non hanno capito. Poi Annie ha cominciato i suoi studi presso l’Istituto “Giovanni Paolo II”. La sua tesi di laurea ha avuto per tema la questione: “Può una donna, ferita nella propria sessualità, riscoprire il senso del dono di sé?”. I due coniugi hanno dunque parlato della loro conversione e del fatto che, nonostante la sofferenza, il Matrimonio è un grande dono di Dio.
La parte centrale di questa seconda giornata del Festival è stata, ancora una volta, la Celebrazione Eucaristica delle ore 19:00, presieduta da Don Damir Stojić e concelebrata da quattrocentoquaranta sacerdoti. Alla Santa Messa ha fatto seguito la preghiera con l'accensione dei ceri, seguita poi dalla venerazione della croce. Anche in questa giornata, Festa liturgica della Madonna degli Angeli e della Porziuncola, numerosi sacerdoti si sono messi a disposizione di quei giovani che hanno voluto accostarsi al Sacramento della Riconciliazione. (foto)
