data: 06.10.2020.
Il giorno della festa di S. Faustina Kowalska (il 5 ottobre) a Šurmanci, una frazione della parrocchia di Medjugorje, la santa messa è presieduta dal sacerdote di Medjugorje P. Renato Galić.
Lui ha detto che l'Antico Testamento mostra che Dio è sempre stato con il suo popolo e che cose simili sono accadute in tutta la storia della Chiesa. In tempi difficili, Dio ha sempre risuscitato certe persone, certi santi che in quel momento fecero un certo cambiamento e portarono frutto alla Chiesa.
Nella sua omelia, P. Renato ha parlato di come Dio si è rivelato attraverso S. Faustina, che ha trascorso la maggior parte della sua vita in convento.
Dio si rivela a lei e ancora una volta mostra la sua qualità più bella: la Misericordia.
P. Renato Galić ha sottolineato che Dio ci dona la sua misericordia senza condizioni perdonando i nostri peccati e "ci invita a perdonare noi stessi, ad accettare noi stessi, le nostre debolezze, i nostri peccati."
"Il perdono che Dio ci dà gratuitamente è anche un invito a tutti noi a perdonarci vicendevolmente senza nessun compenso e così diffondere l'amore tra di noi", ha detto P. Renato.
Nella chiesa di Šurmanci, viene custodita un'immagine di Gesù Misericordioso donata dai pellegrini di Trento. Si tratta di un' immagine davanti alla quale è avvenuto un miracolo di guarigione, che era anche decisivo nel processo di canonizzazione e santificazione di S. Faustina.
La chiesa di Šurmanci è stata dedicata alla Divina Misericordia nel 2002 e numerosi pellegrini visitano questa chiesa per recitare la coroncina della Divina Misericordia davanti all'immagine di Gesù Misericordioso.
In questa chiesa a Šurmanci, insieme all'immagine di Gesù Misericordioso vengono custodite le reliquie di S. Faustina e di S. Giovanni Paolo II. (FOTO)
