Bulletin 181

"Cari figli, questo è il tempo di grandi grazie, ma anche il tempo di grandi prove per tutti coloro che vogliono seguire la via della pace. Per questo, di nuovo vi invito, figlioli, pregate, pregate, pregate, non con le parole ma con il cuore. Vivete i miei messaggi e convertitevi. Siate consapevoli del dono che Dio mi ha concesso di essere con voi, specialmente oggi quando fra le mie mani ho il piccolo Gesù, il Re della pace. Desidero darvi la pace, e voi portatela nei vostri cuori e donatela agli altri, fino a quando la pace di Dio regni nel mondo. Grazie per aver risposto alla mia chiamata."

25 dicembre 2002

Abbiamo iniziato un altro nuovo anno. Abbiamo dinanzi a noi nuovi minuti, ore, giorni… All’inizio del nuovo anno ci siamo scambiati auguri e buoni auspici. Ci ricordiamo cosa ci siamo augurati gli uni gli altri? Quali erano i nostri desideri? I mass media ci hanno mostrato gli auguri ed i messaggi di svariate imprese ed organizzazioni, solitamente caratterizzati da messaggi di pieno successo. Ma qualcuno si è chiesto davvero cosa sia il successo e chi in qualche modo lo ottiene?

Il tempo nel quale viviamo è in corsa per il successo. Il progresso ed il successo professionale sono le principali linee guida del mondo nel quale, secondo la logica di questo mondo, Dio dovrebbe rimanere senza far nulla e senza iniziativa. Il mondo del commercio comprende soltanto la lingua del profitto e del successo, a qualsiasi prezzo. In questo mondo l’uomo vuole prendere tutto tra le proprie mani, persino il tempo, per dominare insieme ad esso. Ma costoro dimenticano che tutto ci è stato donato. Uno dei doni più preziosi è proprio il tempo. Dio ce lo dona perché, in esso, andiamo a Lui.

Nessuno ha diritto al tempo, tranne Dio, ma tutti abbiamo il diritto di utilizzare il tempo donatoci da Dio. Il tempo divino è il kairos – un momento propizio al bene ed alla crescita spirituale. Spesso leggiamo nelle riviste come si promuova l’idea di un tempo nuovo, come se quello che abbiamo non fosse utile o buono per l’uomo. Inoltre questo è un tempo di grazia per ogni individuo. La Madonna lo sa e per questo, proprio in questo tempo, a Medjugorje invita a procedere sensatamente. Ma è possibile farlo soltanto con Gesù che è via.

Dinanzi a noi c’è un tempo nuovo, ma esso costituisce un’occasione soltanto se saremo venuti a patti col tempo vecchio e con il vecchio uomo peccatore. Soltanto Gesù, per mezzo della Chiesa nei sacramenti, ci offre l’occasione per una vera pienezza della vita nel tempo dinanzi a noi. Perciò in questo anno troviamo il tempo per la forza della vita cristiana: i sacramenti. Non disponiamo del tempo, ma iniziamo a viverlo e donarlo. Se, come cristiani, non troviamo il tempo per chi ci ha donato ogni singolo momento, questo è segno che anche noi saremo compresi tra quelli che, anche l’anno prossimo, augureranno solo successo, commercio, e non vita nel tempo come Dio vuole. Il tempo sfruttato soltanto per il successo ed il profitto è via che conduce alla morte e tutti noi, ritengo, vogliamo vivere.

Sappiamo che in Gesù c’è vita, ma noi quanto siamo di Gesù? Se non lo siamo, diveniamo solo suoi nel tempo dinanzi a noi.

NUMERO DI COMUNIONI E CONCELEBRANTI

Durante il mese di novembre nella parrocchia di Medjugorje sono state impartite 35.000 Eucarestie e le Sante Messe sono state concelebrate da 996 sacerdoti provenienti dal paese e dall’estero. Durante il mese di novembre a Medjugorje hanno soggiornato gruppi di pellegrini provenienti da: Canada, Italia, Francia, USA, Austria, Germania, Slovenia, Polonia, Jugoslavia, Messico, Corea, Inghilterra, Malesia, Croazia e Bosnia – Erzegovina.

In occasione della solennità di Cristo Re, il 24 novembre 2002, a Medjugorje è stato ricordato il secondo anniversario della morte di fra Slavko Barbarić.

I numerosi parrocchiani e pellegrini quel giorno hanno recitato il Rosario sulla Collina delle Apparizioni ed hanno celebrato la S. Messa serale nella chiesa parrocchiale.

Fra Slavko ha seguito le apparizioni della Madonna a Medjugorje sin dagli inizi e, grazie ai doni che il Signore gli ha concesso, ben presto divenne uno degli apostoli più in vista dei messaggi della Madonna. Ha riempito tutta la sua vita di Medjugorje, qui è sepolto e qui rimarrà presente per sempre. Ha saputo rendere viva la spiritualità dei messaggi della Vergine attraverso la preghiera e le opere. E’ stato un uomo di Cristo, un sacerdote di Cristo, un uomo della Chiesa. Lo ringraziamo per tutto quello che ha fatto, preghiamo con lui e per lui affinché a Medjugorje e per mezzo di Medjugorje si realizzino i piani di Dio!

La stazione radio «Mir» Međugorje ha iniziato la sua attività il 25 novembre 1997. Il quinto anniversario di attività ed il termine del processo di ottenimento delle autorizzazioni definitive sono stati solennemente ricordati il 28 novembre 2002 alla presenza di più di un centinaio di invitati, ascoltatori ed amici della radio. La programmazione dell’anniversario è iniziata con la celebrazione della S. Messa nella chiesa di S. Giacomo, ufficiata dal parroco di Medjugorje fra Branko Radoš; i festeggiamenti sono quindi proseguiti nel salone parrocchiale con la consegna di premi e riconoscimenti, l’annuncio della composizione spirituale dell’anno e dell’album spirituale dell’anno. Dopo il discorso di saluto di fra Mario Knezović, direttore del centro informativo «MIR» Međugorje e redattore capo della stazione radio «MIR» Međugorje, hanno parlato ai presenti: fra Slavko Soldo, provinciale della Provincia Francescana dell’Erzegovina, fra Branko Radoš, parroco di Medjugorje, fra Miljenko Stojić, primo coordinatore del centro informativo «MIR» Međugorje e fra Ivan Landeka, parroco di Medjugorje nel periodo in cui furono costituiti il centro informativo e la stazione radio.

Le medaglie d’oro del Santuario della Regina della Pace per il contributo alla realizzazione ed attività della stazione radio «MIR» Međugorje sono state assegnate a: fra Ivan Landeka, fra Miljenko Stojić, e post-mortem a Ljubica Lukić e Ivo Mirko, mentre le medaglie d’argento del Santuario della Regina della Pace sono state consegnate a: Marija Dugandžić, prima redattrice responsabile della stazione radio «MIR», Nikica Dragoje, rappresentante tecnico, Božidar Vacek e Drago Pilički per il contributo allo sviluppo tecnico della stazione radio.

I riconoscimenti per il loro contributo al lavoro della stazione radio «MIR» Međugorje sono stati assegnati a: Ankica Ćavar, Stipe Ćavar, Davor Dragićević, Huanita Dragićević, Hrvatski katolički radio, Željko Sivrić, Dragan Soldo, Višnja Spajić, Ivo Šego, Krešo Šego, Jure Vasilj e Vedrana Vidović.

In questa occasione sono stati proclamati anche gli album spirituali dell’anno, assegnati a Ivo Šeparović ed all’ottetto Bljesak di Okučani; composizione spirituale dell’anno – Daniela Sizgoreo - Morsan di Zagabria; Canzone del Frama dell’anno – FRAMA Široki Brijeg e prima esecuzione del canto - fra Slavko, per il quale i versi sono stati scritti Jakov Džolić, musica di Vitomir Dugandžić, esecuzione di Marija, Slivija e Ana Bošnjak.

In occasione della festa di S. Nicola, il 6 dicembre, i bambini tradizionalmente si riuniscono nell’attesa del santo a loro caro: San Nicola. Le loro preghiere, desideri e gioia sembravano non avere fine. Alla celebrazione eucaristica collettiva hanno partecipato moltissimi bambini della nostra parrocchia e, dopo la Santa Messa, è arrivato San Nicola.. Ha dato i doni ai bimbi per premiarne la bontà e a quelli non proprio sempre ubbidienti ha detto di diventare migliori, soprattutto ora che il Natale è alle porte.

Come ogni anno, in occasione della festa dell’Immacolata Concezione, a Medjugorje si sono radunati molti fedeli. I gruppi più numerosi erano quelli dei pellegrini croati ed italiani. Nel giorno di festa sulla Collina delle apparizioni si è recitato il Rosario della pace ed alla S. Messa serale hanno preso parte circa 2500 fedeli.

I parrocchiani, i fedeli della parrocchie circostanti ed i pellegrini si sono preparati al Natale con una novena. Oltre al programma di preghiera serale nella chiesa parrocchiale, durante la novena si è recitato anche il Rosario sulla Collina delle Apparizioni.

Durante il periodo dell’Avvento nella casa di preghiera "Domus pacis" si sono svolti due seminari di digiuno e preghiera. Vi hanno partecipato circa 100 pellegrini croati ed austriaci che, attraverso il digiuno e la preghiera, volevano prepararsi al Natale ed avvicinarsi al mistero della nascita di Dio sulla terra.

Durante le festività natalizie nel Santuario della Regina della Pace regnava un’atmosfera di pace, preghiera e comunione tra i fedeli giunti da ogni parte del mondo. Per la solennità del Natale a Medjugorje c’erano centinaia di pellegrini stranieri. Alla S. Messa della sera della vigilia hanno preso parte più di mille fedeli. Alle 22.00, nella chiesa pienissima di fedeli, è iniziata la veglia di preghiera, proseguita fino alla S. Messa di mezzanotte. Anche il giorno di Natale è trascorso in una vera atmosfera di pace e nella gioia natalizia dei parrocchiani e dei pellegrini riuniti attorno alla loro Madre.

Il 17 dicembre l’orchestra militare di Mostar ed il grande coro parrocchiale Regina della Pace di Medjugorje hanno tenuto un concerto di Natale mentre il 22 dicembre il concerto natalizio è stato tenuto dal coro di voci bianche di Dubrovnik Mali raspjevani Dubrovnik, e dai Golubići mira, il coro dei bambini di Medjugorje. Con il canto i cori hanno augurato Buon Natale a tutti i fedeli e pellegrini di Medjugorje riuniti, provenienti da ogni parte del mondo.

Come consuetudine da alcuni anni a questa parte, i giovani della comunità di ex tossicodipendenti «Cenacolo» durante le festività natalizie hanno eseguito tre volte la rappresentazione scenica del presepe vivente. Con particolari espressioni musicali e sceniche essi hanno mostrato ai fedeli radunati che realmente vivono il motto della loro comunità: «Dalle tenebre alla luce» e che è possibile trovare una via d’uscita dall’inferno della droga e della dipendenza per entrare nella vita.

APPARIZIONE ANNUALE A JAKOV COLO DEL 25 DICEMBRE 2002

Nell'ultima apparizione quotidiana del 25 Settembre 1998 la Madonna ha detto a Jakov Colo che avrebbe avuto l'apparizione una volta all'anno, il 25 Dicembre, a Natale. Così è avvenuto anche quest'anno. La Madonna e venuta con il Bambino Gesu tra le braccia. L'apparizione è iniziata alle 17 e 20 ed è durata 7 minuti. La Madonna ha dato il seguente messaggio:

"Cari figli, oggi, nel giorno dell'amore e della pace, con Gesù fra le braccia vi invito alla preghiera per la pace. Figlioli, senza Dio e la preghiera non potete avere la pace. Per questo, figlioli, aprite il vostro cuore, affinchè il Re della pace nasca nel vostro cuore. Solo in questo modo potete testimoniare e portare la pace di Dio a questo mondo inquieto. Io sono con voi e vi benedico con la mia benedizione materna."

Durante il 2002 presso la casa di preghiera „Domus pacis” si sono svolti 48 seminari di vario genere.

24 seminari di digiuno e preghiera sono stati organizzati per i fedeli austriaci, tedeschi, polacchi, francesi, ucraini, russi, italiani, croati e della Bosnia – Erzegovina. Ai seminari hanno preso parte circa 1000 fedeli che, durante i sei giorni, hanno approfondito la propria fede nel Signore seguendo l’invito della Vergine alla preghiera, al digiuno ed al silenzio interiore. I seminari sono stati guidati da fra Ljubo Kurtović.

Presso la stessa casa 141 membri della gioventù francescana dell’Erzegovina hanno partecipato a 5 rinnovamenti spirituali.

Le sorelle francescane hanno tenuto 7 seminari per ragazze, ai quali hanno partecipato 171 fanciulle.

Si sono inoltre svolti 11 seminari spirituali per 400 persone, organizzati da svariati movimenti spirituali.

Tutti coloro che fossero interessati a partecipare ai seminari di digiuno e preghiera posso rivolgersi a fra Ljubo Kurtović, Ufficio Parrocchiale di Međugorje, Gospin trg 1, 88266 Međugorje, Bosnia -Erzegovina (fax: 00 387 36 651 444).

Il festival internazionale di preghiera dei giovani avrà luogo, anche il prossimo anno, nel consueto periodo, ovvero dal 31 luglio al 6 agosto. Il tema del festival è: «Apritemi il vostro cuore attraverso il Rosario».

I gruppi che parteciperanno al programma dell’incontro non dovrebbero programmare altre attività durante il periodo dell’incontro dei giovani Inoltre, per il periodo dell’incontro, non avranno luogo le Sante Messe mattutine. Tutti i pellegrini parteciperanno alla celebrazione eucaristica collettiva insieme ai giovani durante la S. Messa serale.

E’ garantita la traduzione simultanea per tutti i partecipanti all’incontro.